Si stima che in Italia siano necessarie circa 2.500.000 unità di sangue intero e circa 860.000 kg di plasma ogni anno.
Poiché il sangue è un presidio terapeutico prezioso non producibile in laboratorio, ogni donatore gioca un ruolo fondamentale.
Poiché il sangue è un presidio terapeutico prezioso non producibile in laboratorio, ogni donatore gioca un ruolo fondamentale.
Per molti il sangue e i suoi componenti rappresentano una terapia indispensabile per la sopravvivenza. Ecco solamente alcuni dei tanti possibili esempi: i globuli rossi, in caso di perdite ematiche ed anemie; le piastrine, in caso di malattie emorragiche e per pazienti sottoposti a trattamenti chemioterapici; il plasma, in caso di gravi ustioni e tumori del fegato; i plasmaderivati per le immunodeficienze primitive e l’emofilia.
La donazione da parte di donatori volontari, periodici, responsabili, anonimi e non retribuiti è la migliore garanzia per la qualità e la sicurezza delle terapie trasfusionali.